DUST OF DREAMS. E’ una produzione cross-disciplinare che esplora la vita onirica delle persone attraverso i linguaggi delle arti visive, della musica, della performance e della video arte. Il punto di partenza è un archivio audio composto da più di 2200 registrazioni di sogni raccolte dall’artista in un progetto partecipativo che ha toccato 12 città del mondo nell’arco di dieci anni (2011-2021).
La drammaturgia dell’opera ruota attorno alle parole-archetipo che abitano i sogni di culture e religioni diverse. L’installazione multimediale è composta da quattro schermi posti su due lati, che abbracciano la scena e dialogano con i movimenti dei performers Giacomo Arrigoni Gilaberte, Ilaria Quaglia e Valerie Tameu, coreografati da Daniele Ninarello. I video proiettati sugli schermi operano in modo asincrono e sincrono e sono gestiti da un algoritmo dedicato, creato da Matteo Marson; le musiche composte da Sara Berts permettono l’incontro tra il movimento dei corpi e quello delle immagini. La sinergia tra il linguaggio verbale e quelli della musica, performance e del video, avvolge e accompagna gli spettatori in una sospensione multisensoriale. Ciascuna disciplina, sviluppata nella relazione tra le specifiche ricerche e le differenti appartenenze identitarie, culturali e di genere degli artisti, compartecipa alla narrazione dell’immaginario onirico sulla base delle paure e delle visioni ricorrenti del nostro tempo.
DUST OF DREAMS
EVA FRAPICCINI IT
14
Giugno
2022
21:30 - Accesso installazione multimediale > 2 ore
Progetto ExtraFestival
EVA FRAPICCINI. Artista e docente di base a Torino la cui pratica si articola spesso in progettualità research-based. Nel 2019 ha concluso il dottorato practice-led in Fine Art, presso l’Università di Leeds, Inghilterra. Nel 2017, vince la prima edizione dell’Italian Council. I suoi lavori sono conservati in collezioni permanenti come il Museo Castello di Rivoli, la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, il Museo MAXXI e sono stati esposti in musei ed eventi internazionali tra cui la Biennale di Architettura di Venezia, Padiglione Italia (2011), lo Yorkshire Sculpture Park, Wakefield (2016), il BOZAR Palais des Beaux Arts, Bruxelles (2016); La Maison de la Photographie, Parigi (2006); Casino Luxembourg (2006). Attualmente è docente di presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo.
DANIELE NINARELLO è uno dei talenti torinesi più importanti nel mondo della danza. Dopo aver frequentato la Rotterdam Dance Academy, danza con coreografi, musicisti e compositori di fama internazionale. Dal 2007 presenta le sue creazioni in diversi festival nazionali e internazionali. Dal 2010 le sue produzioni entrano a far parte della rete Anticorpi XL in Italia e all’estero grazie ai progetti Les Reperages e Dance Roads.Negli ultimi anni i suoi lavori sono stati sostenuti da festival e centri nazionali ed internazionali come Torino Danza / Fondazione del Teatro Stabile di Torino, Fondazione Piemonte dal Vivo-Circuito Regionale dello Spettacolo, Mosaico Danza / Festival Interplay, CSC Centro per la Scena Contemporanea Bassano del Grappa, TROIS-CL Centre Choreographique Luxemburgeoise, Grand Studio di Bruxelles, CDC Le Pacifique Grenoble, Centro de Documentação e Pesquisa em Dança di Rio de Janeiro, CDC Les Hivernales di Avignone, CANGO Cantieri Goldonetta di Firenze.Collabora con diversi musicisti della scena Internazionale come Ezio Bosso, Dan Kinzelman, Kai Gleusteen, Francesco Romano, Xenia Ensemble, Adriano De Micco, Stefano Risso, Mauro Casappa. Il 2013 è anche l’anno in cui fonda, insieme alla danzatrice Marta Ciappina, l’Associazione CodedUomo con la finalità di diffondere e promuovere il suo lavoro di ricerca in Italia e all’estero. Le produzioni sono possibili grazie ad un costante lavoro di relazione con le migliori realtà coreutiche del panorama europeo. Negli anni l’Associazione si è distinta per la capacità di costruire reti con partner produttivi e di residenze, per la capacità di distribuzione dei propri lavori a livello nazionale e internazionale, per la capacità progettuale e la creazione di laboratori atti a creare reti di scambio tra artisti ed enti artistici. La produzione Rock Rose WoW, la prima firmata dalla Compagnia Daniele Ninarello, è vincitrice del bando “Teatro del Tempo Presente” promosso dalla Fondazione LIVE-Piemonte Dal Vivo e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali.
Performer Ilaria Quaglia, Valerie Tameu
Concept e Direzione artistica Eva Frapiccini
Produzione di AlbumArte Roma,
Coreografie Daniele Ninarello
Musiche Sara Berts (Sara Bertazzini)
Costumi Daniela Di Blasio
Design allestimento Michele Tavano
Realizzata grazie al sostegno di Compagnia di San Paolo nell’ambito del bando “ART~WAVES”
in collaborazione con Forevergreen nell’ambito di Electropark 2022, Mosaico Danza di Torino, Palazzo Ducale Fondazione per la cultura , Polo del ‘900 di Torino, Fondazione Luzzati Teatro della Tosse, Sala Dogana di Palazzo Ducale, l’Associazione Il Limone Lunare di Genova, Associazione CodedUomo e Porto Antico di Genova S.p.a.
durata 20'