VIRO

VIRO

ABBONDANZA BERTONI (IT)

28 Maggio 2025 21:00 Tema - Identità / Complessità dell’individuo

Casa del Teatro Corso Galileo Ferraris, 266 Torino

Dopo il successo di Femina, spettacolo finalista Premio Ubu 2023 nella categoria “Miglior spettacolo di danza”, arriva in scena Viro, dedicato alla controparte maschile. Un personaggio in testa, due danzatori in scena. Uguali, specchi opposti che si confrontano. Due che sono: un po’ ragazzi troppo cresciuti e un po’, uomini che non sanno rinunciare all’eterna giovinezza. Liquidi, femminei, autocompiaciuti nella loro depressione, maschi. Maschi contemporanei? Di sicuro appartengono al genere dell’ostensione maschile senza soffio e spirito, inessenziale e vuota. Minimalismo, luci soffuse espongono il maschile in forma coreografica. Capelli grigi e panni ambigui lo vestono.

Stereotipi e luoghi comuni lo snudano agli occhi dello spettatore. L’uomo è Viro, creatura bifronte, spezzata e malinconica. Accompagna la coreografia Olaf Bender, aka Byetone, con “Death of a Typographer”. Sonorità techno, ritmi imperativi e radicali ma ancora “umani”, fluidi, vicini ai flussi del corpo e capaci di generare emozioni. Così gli Abbondanza/Bertoni fotografano il maschio moderno: ferito, centauro, accettato e riconosciuto solo quando si afferma nella sua intrinseca e splendida banalità.  Tra gli appuntamenti imperdibili della stagione 2025, Viro sicuramente è uno dei più importanti. 

ABBONDANZA BERTONI.  Michele Abbondanza, co-fondatore del gruppo Sosta Palmizi e docente alla Scuola di Teatro del Piccolo di Milano, e Antonella Bertoni fondano nei primi anni 90 la Compagnia Abbondanza/Bertoni, riconosciuta come una delle realtà artistiche più prolifiche del panorama italiano, per l’attività formativa e pedagogica e per la diffusione del teatro danza contemporaneo. La loro ricerca coreografica deriva da diverse esperienze di formazione che vanno da quella con Alwin Nikolais agli studi con Dominique Dupuy, passando per il lavoro con Carolyn Carlson e per la pratica dello zen. Vincono il premio Danza&Danza “migliori interpreti”, il premio Cascina per la coreografia, e il premio ETI-Stregagatto con lo spettacolo Romanzo d’infanzia, che ha superato le 600 repliche nelle quattro versioni (italiana, inglese, francese, portoghese), il Premio Danza&Danza 2017 per La morte e la fanciulla come migliore produzione italiana dell’anno, Il premio alla carriera Aquila per la Cultura 2019. Nel 2021 vincono il Premio UBU con Doppelgänger come miglior spettacolo di Danza 2020/2021. Nel 2008 nasce Scuola d’Azione, uno spazio teorico e fisico per la trasmissione del loro insegnamento, presso il Teatro alla Cartiera di Rovereto a Trento, dove la compagnia è in residenza dal 2005 e dove praticano e insegnano lo zen, elemento che contraddistingue le loro opere.

Di Michele Abbondanza e Antonella Bertoni
Coreografia Antonella Bertoni
Regia Michele Abbondanza
Con Cristian Cucco e Filippo Porro
Disegno Luci Andrea Gentili
Direzione Tecnica Claudio Modugno
Sound Design Giacomo Plotegher
Consulenza Musicale Marco Dalpane
Organizzazione, Strategia e Sviluppo Dalia Macii
Amministrazione e Produzione esecutiva Francesca Leonelli
Comunicazione Erika Parise
Ufficio Stampa Marilù Ursi
Produzione Compagnia Abbondanza/Bertoni

Con Il Sostegno Di Mic – Ministero Della Cultura, Provincia Autonoma Di Trento, Comune Di Rovereto, Fondazione Cassa Di Risparmio Di Trento E Rovereto
Con Il Contributo Di Cassa Rurale Vallagarina Bcc
Si Ringrazia Danio Manfredini, Nadezhda Simenova, Orlando Cainelli

Artisti vincitori del premio Danza&Danza Migliori Interpreti, premio Danza&Danza per Miglior Produzione Italiana dell’Anno 2017, Premio alla Carriera nel 2019, Premio UBU 2021 Miglior Spettacolo di Danza

PRIMA REGIONALE

durata 55’

MOSAICO DANZA