THE HALLEY SOLO. Come ad imitare la traiettoria di un corpo celeste periodico, questa danza ipotizza la negazione di un inizio e di una fine, proiettandosi così all’infinito in un ciclico ritorno. Per fare questo, come un’effimera scia di cometa, il danzatore abbandona qualsiasi tipo di riferimento narrativo per lanciarsi, come un corpo celeste, in traiettorie e in dinamiche, in cambi di qualità e densità danzate, in stasi e rapide torsioni nello spazio vuoto. Come evento di natura, o evento cosmico, o come ipotetico esercizio, il danzatore appare nella semplicità disarmante della sua danza, che non fa altro che realizzarsi nelle sue dinamiche e arabeschi e ghirigori che la compongono.
THE HALLEY SOLO
FABRIZIO FAVALE & FIRST ROSE (IT)
03 Giugno 2023 Causa maltempo, l'evento è riprogrammato a data da destinarsi
IMBARCHINO Viale Umberto Cagni, 37 – Parco del Valentino TorinoFABRIZIO FAVALE. Fondata nel 1999, la compagnia di Fabrizio Favale è ideatore di una serie di progetti di programmazione tra cui Piattaforma della Danza Balinese per Santarcangelo Festival e Circo Massimo per Teatro Duse Bologna. Il lavoro CIRCEO è stato coprodotto dal Théâtre National de la Danse Chaillot di Parigi. Nel 2019 il progetto The Creation Of Seasons ha vinto il premio di produzione PerChiCrea di Siae e MIBAC. Nel 2021 Le Stagioni Invisibili è rientrato fra gli otto migliori progetti outdoor europei del Big Pulse Dance Alliance nel programma Open Air Commissions. Per il triennio 22-24 Fabrizio Favale è nominato Artista Italiano Associato di MILANoLTRE, Teatro Elfo-Puccini Milano. Invitato in contesti di spicco, tra cui Biennale de la Danse de Lyon, Suzanne Dellal Tel Aviv, Varna International Festival, SIDance Seoul e molti altri, e coprodotto dal Théâtre National de la Danse Chaillot Paris, MUSEION – National Museum of Arts in Bolzano, Tanz Bozen Festival, Festival MILANoLTRE Milano, Fondazione Teatro Comunale di Vicenza.
Fabrizio Favale studia balletto classico con Denis Carey, Victor Litvinov, Sue Carlton Jones, Robert Strainer. Tecniche e modalità della danza Moderna e Post-moderna Americana (nello specifico Cunningham, Limón, Nicholais e Trisha Brown) con Andé Peck, Roberta Garrison, Sandra Fuciarelli, Jeff Slayton, Betty Jones, Nina Watt, Irene Hultmann, Louise Burns, Alwin Nicholais. Fin da giovanissimo ha ricevuto numerose borse di studio tra cui Full Scholarship all’American Dance Festival, Duke University, USA nel 1990 e la borsa di studio per coreografi Ater di Reggio Emilia nel 1991. A 19 anni riceve il premio “Nati per la danza” presso il Teatro Romolo Valli di Reggio Emilia e a 26 anni la nomination come “miglior danzatore italiano dell’anno 1996” dal Premio G. Tani. Dal 1988 al 1991 danza per il Balletto di Napoli. Dal 1991 al 2001 danza per la Compagnia Virgilio Sieni Danza, interpretando i ruoli di maggior rilievo in tutti gli spettacoli di compagnia. Nel 2011, in occasione della presentazione del lavoro “Un ricamo sul nulla” al Gran Teatro dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma, riceve la “Medaglia del Presidente della Repubblica al talento coreografico italiano”.
ideazione e coreografia Fabrizio Favale
Danzatore Daniele Bianco
Produzione Associazione KLm – Kinkaleri / Le Supplici / mk
Con il contributo di MIBAC, Regione Emilia-Romagna
Performance premiata da Danza Urbana XL 2022.
Artista vincitore di PerChiCrea 2019 di SIAE e MiBA
PRIMA REGIONALE
durata 20'