Some Remain So: “Siamo tutti nati pazzi, alcuni rimangono così” (“We are all born crazy, some remain so”). Ispirato a una citazione di Samuel Beckett il lavoro Alexandre Fandard esplora l’alterità radicale che vive in ognuno di noi, la follia insita nell’individuo.
La bellezza del Nisi Dominus di Vivaldi e le parole rassicuranti del suo testo latino contrastano con la violenza espressa dalle tecniche di contrazione Krump, danza urbana “nera” nata negli anni 90 dalla Black Dance della comunità afro-americana del sud di Los Angeles e caratterizzata da movimenti liberi, forte energia e intensa espressività.
Some Remain So è una pièce che ingloba corpo e psicologia in cui Fandard oscilla tra sequenze piccole, trattenute, e fugaci momenti di estasi. Se sotto l’incantesimo di Schubert il corpo del danzatore si arrende alla leggerezza, alla fine la lotta contro la gravità non potrà che farlo tornare sulla Terra…