Prendendo ispirazione da Untitled (Blue, Yellow, Green on Red) di Mark Rothko, dalla biografia e dalla personalità del pittore, vengono utilizzati il codice cromatico e coreografico per entrare nel mondo delle idee, delle emozioni e dell’umanità.Il progetto desidera coinvolgere lo spettatore in un’esperienza visuale di astrazione della realtà. L’interesse infatti non è volto alla narrazione bensì a ricreare l’atmosfera, la sostanza e il peso sensibile di una porzione del reale a noi contemporaneo.“I would like to say to those who think of my pictures as serene, whether in friendship or mere observation, that I have imprisoned the most utter violence in every inch of their surface”Con tono leggero e velati da un’atmosfera infantile e giocosa, temi tragici quali il suicidio, l’indifferenza e la superficialità delle relazioni si dissolvono lasciando spazio all’accettazione, alla speranza, alla fiducia.Lo spazio è un campo da gioco in cui le danzatrici esplorano l’equilibrio, la vicinanza, il ritmo comune e indagano il carattere individualista dell’uomo, il bisogno di scambio, la complicità, l’incomunicabilità.La scarpa da punta classica è qui scelta non per nostalgia del passato ma con fini attuali: uno strumento che ancora può essere esplorato e, cambiandone l’approccio, utilizzato per cercare nuove possibilità di movimento in cui esso è semplice prolungamento di un corpo alla ricerca continua di un suo equilibrio.
STRETCHING
ONE’S ARMS AGAIN
LUCREZIA GABRIELI (IT)
19 June 2021 20:00 - Indoor
Lavanderia a Vapore Corso Pastrengo, 51 Collegno (TO)LUCREZIA GABRIELI é una danzatrice, performer e giovane coreografa italiana. Si forma presso Opus Ballet, I.D.A, Biennale College17, Specific Training di Loris Petrillo, CIMD Incubatore e con lezioni aperte in Italia e all’estero. Nel 2018 inizia l’attività performativa per eventi e festival e crea il primo assolo, presentato a Fabbrica Europa Platform A35. Dal 2019 lavora per il coreografo Alessandro Sciarroni in Turning_Orlando’s version e nello stesso anno realizza il suo primo spettacolo a serata intera Stretching one’s arms again (prod. ADH, Versiliadanza). Negli ultimi anni inizia ad interessarsi anche all’insegnamento prestando assistenza ad altre insegnanti e conducendo lezioni di Floorwork, Danza Contemporanea, Classica e Improvvisazione. Attualmente frequenta il corso Dance Well Teacher organizzato da OperaEstate, sta lavorando al nuovo progetto #diariodiungirasole, con il sound designer e digital composer Giacomo Calli, e continuando ad alimentare l’interesse per l’interdisciplinarietá, i temi legati all’infanzia, all’arte figurativa. Il suo spettacolo Stretching One’s Arms Again è stato selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2020, azione del Network Anticorpi XL coordinata dall’Associazione Cantieri Danza, il Centro di Promozione della Danza Anghiari Dance HUB, e il Festival di Danza Urbana e d’Autore Ammutinamenti 2020.
Coreografia Lucrezia C. Gabrieli
Con Beatrice D’Amelio, Lucrezia C. Gabrieli
Musica Giacomo Calli, Giacomo Ceschi su Serenade in D, K.250 Haffner di Wolfgang Amadeus Mozart
Prodotto da Anghiari Dance Hub, Versiliadanza
Co-prodotto da CID – Centro Internazionale della Danza
Con il sostegno di Associazione Sosta Palmizi
Con la collaborazione di Fondazione Teatro Comunale Città di Vicenza, Auditorium Ballet, Associazione Culturale RicercArti, 42stems
Selezionato per la Vetrina della giovane danza d’autore 2020 – azione del Network Anticorpi XL
PRIMA REGIONALE
durata 20’