PODE SER. Un solo potente, dove mette in scena i limiti, le aspirazioni, ma anche lo sgomento di stare al mondo ed essere solo se stessi. Leïla Ka instaura un dialogo crudo con il proprio io, utilizzando diversi linguaggi coreografici, alla ricerca delle molteplici identità che compongono l’individuo. Affronta il rapporto con sé stessi, con gli altri e con la società, e getta se stessa in una sorta di lotta senza fine.
Lo spettacolo ha vinto il 1° Premio al Solo Tanz Theater (DE), il 1° Premio Solo Dance Contest (PL), Premio del Pubblico al SoloDuo (DE), Premio Miglior Coreografia al CortoIndanza (IT) e il 3° Posto al Jerusalem Dance Competition (IL). Definita dalla stampa un giovane prodigio, Leila Ka ha iniziato la sua carriera partendo dall’hip hip fino a esibirsi per Maguy Marin nel capolavoro May B, adotta un approccio chirurgico alla composizione coreografica, una scrittura di lotta con e contro se stessi, la cui precisione sprigiona una forma di sensualità. Un paradosso che caratterizza lo stile di Leïla Ka, premiata con il primo premio al concorso Danse Expandée nel 2022, organizzato dal Théâtre de la Ville.