BOYS
Roy Assaf (IL)
coreografia Roy Assaf
performer Avshalom Latucha, Geva Zaibert, Oz Mulay, Tomer Pistiner, Kelvin vu
assistente alla coreografia Ariel Freedman
costumi Doron Ashkenazi
disegno luci Omer Sheizaf
editing e arrangiamento musiche Reut Yehudai
cantato Idan Haim Ben David & Reut Yehudai
consulente artistico Yair Vardi, Tal Yahas
produzione Tmuna Theatre, Roy Assaf Dance
con il supporto del Ministro della Cultura d'Israele e di Mifal Hapayis
coreografo vincitore del premio della giuria e del pubblico Shades In Dance, Tel Aviv 2005; Vº International Choreography Competition, Copenhagen 2011; 27º concorso internazionale per coreografi Ballett Gesellschaft, Hannover 2012; Premio della giuria e del pubblico 7º [re]connaissance danse contemporaine, Francia 2015
Prima Nazionale
Martedì 16 Maggio 2017
ore 21.00
spazio > Teatro Astra
Nome di punta della nuova generazione coreografica israeliana e vincitore di innumerevoli premi internazionali, ROY ASSAF apre il Festival con BOYS, un lavoro che indaga la rappresentazione della mascolinità. I cinque danzatori conducono il pubblico attraverso una vasta gamma di immaginari che smantellano e allo stesso tempo definiscono il prototipo dell'identità maschile. Alternando momenti di tensione a situazioni divertenti, viene rivelato lo spazio d'azione dello stereotipo maschile così come il meccanismo che lo muove e lo crea, il potere che incorpora e il violento potenziale che custodisce. Di fronte a una moltitudine di possibilità e combinazioni diverse, lo spettatore è costretto ad interrogarsi sulla propria concezione di virilità e sul prezzo da pagare per l'influenza di determinate convenzioni.
ROY ASSAF, afferma giovanissimo a livello internazionale a fianco di Emanuel Gat. Da quando aveva 23 anni crea lavori premiati in tutto il mondo e collabora con le più prestigiose compagnie, dal Royal Swedish Ballet, alla NND Company, al L.A. Dance Project, fino alla celeberrima Batsheva Dance Company. Nel 2005 vince il premio della giuria e il premio del pubblico con la performance "We Came for the Wings, Stayed Because We Couldn't Fly" al Shades In Dance di Tel Aviv. Nel 2011 vince il primo premio per la coreografia al Vº International Choreography Competition di Copenhagen con il duo "Six Years Later". Dell'anno successivo è il lavoro "The Hill", con il quale vince il primo premio al 27º concorso internazionale per coreografi Ballett Gesellschaft di Hannover e il premio della giuria e del pubblico alla 7º edizione della [re]connaissance danse contemporaine in Francia.
royassafdance.com