Dal 18 al 26 maggio 2011 si è svolta l’undicesima edizione di INTERPLAY\11 - Festival Internazionale di Danza Contemporanea‚ crocevia dei più innovativi spettacoli di danza contemporanea rappresentativi della scena performativa nazionale ed internazionale.
Ventisei ospiti da diversi paesi‚ tra compagnie‚ danz’autori e performers.
Per la prima volta giovani coreografi dal Brasile e dagli USA ‚ gruppi da tutta Italia e naturalmente dal Piemonte‚ con 12 prime nazionali‚ 3 coproduzioni e due laboratori formativi. Gli spettacoli si sono distribuiti su tre sale teatrali‚ l’Astra‚ la Cavallerizza e le Fonderie Limone‚ ma anche in spazi metropolitani‚ tra cui sabato 21 maggio la prestigiosa Piazza Vittorio Veneto che ha accolto molteplici eventi performativi in diversi punti della piazza e in chiusura di festival eventi al museo GAM di Torino.
Tra le compagnie invitate segnaliamo in apertura (18 maggio) la prima Nazionale del coreografo olandese Jens Van Daele (già applaudito alla scorsa edizione di Interplay con lo spettacolo Battre le Fer). La belga/olandese Ann Van den Broek (19/05)‚ vincitrice dello Swan Award con Co(te)lette‚ dichiarato “lo spettacolo di danza più imponente della stagione” 2007/08‚ è tornata ad Interplay con We Solo Men‚ un lavoro potente e trasgressivo al “maschile” che ha messo in scena il conflitto tra il desiderio di intrattenere e piacere e l’incapacità di comunicare.
Non sono mancati gli appuntamenti di danza urbana con diversi artisti tra cui lo statunitense Bill Shannon (21 e 23 maggio)‚ artista interdisciplinare‚ disabile che ha radicato il suo lavoro nella cultura di strada‚ con i suoi progetti è presente nel mondo intero come la Sydney Opera House‚ Tate Liverpool Museum‚ NYC Town Hall.
Alle Fonderie Limone diversi gli spettacoli‚ tra cui la Thomas Noone Dance (25 maggio)‚ diretta da Thomas Noone‚ personalità decisa e di rilievo nel mondo della “nuova danza“‚ che dopo Londra e l’Olanda ha poi fondato a Barcellona il suo gruppo. Vincitore con le produzioni più recenti del premio Ricardi Moragas‚ del XIII Certamen de Madrid.
Non sono mancati i giovani talenti internazionali (21‚23‚24‚25 maggio) come il berlinese Yaron Shamir‚ le brasiliane Flàvia Tapias e Bàrbara Lima‚ l’israelo-olandese Liat Waysbort‚ il Belga\USA Daniel Linehan‚ coreografi che hanno lavorato e si sono formati con maestri del calibro di Jan FabreSasha WaltzWilliam Forsythe‚ e sono già presenti coi loro lavori nei maggiori festival della nuova danza e performing art.
Ancora dall’Italia artisti affermati come Sonia BrunelliSimona Bertozzicompagnia Tardito/Rendina e altri più giovani‚ sostenuti dal network ANTICORPI XL che esplorano nuovi linguaggi performativi: Francesca Pennini | CollettivO CineticOMichela MinguzziMarta BelvilacquaSilvia GribaudiFrancesca FoscariniElisa dal CorsoMarco D’AgostinErika Di Crescenzo.
Alcuni di loro sono già segnalati dalla critica come le punte di diamante della nuova creatività.

Inoltre in autunno Interplay collaborerà‚ curando la sezione nuove proposte‚ alla Italian Dance Platform / Focus della danza Italiana (13-16 ottobre)‚ promossa da TorinodanzaTeatro Stabile di Torino e la Regione Piemonte‚ presentando 4 giovani coreografi tra i più significativi rappresentanti della nuova scena contemporanea italiana: Alessandro Sciarroni‚ il gruppo NanouDaniele Albanese e i Dewey Dell.

Natalia Casorati




I network

Ci teniamo a sottolineare che il Festival Interplay è l’unico partner italiano ad aderire a due network internazionali: il Festival francese Les Repérages / Danse à Lille‚ segnalato dalla critica come uno dei più importanti centri per il sostegno della giovane danza contemporanena‚ dove vengono coinvolti 16 paesi e il progetto biennale di sostegno alla mobilità dei giovani coreografi: Dance Roads con altri 6 partner internazionali.
A livello nazionale Interplay è in network con ANTICORPI XL‚ la prima rete a sostegno della giovan danza indipendente composto da 15 organismi‚ provenienti da 12 regioni italiane‚ con lo scopo di promuovere e sostenere la circuitazione della giovane danza nazionale.




PROGETTO RESIDENZE + MOBILITA’

Per il 2011/12, ha visto quest anno la partecipazione di tre centri coreografici.

Centro Cultural Correios di Rio de Janeiro
Si contraddistingue come una delle realtà più propositive del territorio brasiliano, con un impegno rivolto all’integrazione della popolazione attraverso l’organizzazione di molteplici eventi nei disparati ambiti artistici: dal teatro al video, dalla musica alle arti plastiche, dal cinema alla danza, all’insegna della multidisciplinarietà e del confronto interdisciplinare.

Tanztendenz di Monaco
Unico in Germania nel suo genere, rappresenta un punto nevralgico di incontro per la scena della danza contemporanea indipendente. Gli obiettivi principali del centro sono il miglioramento delle condizioni di lavoro dei coreografi contemporanei indipendenti e il networking. In venti anni di attività, Tanztendenz ha saputo mettere in relazione 22 realtà coreutiche internazionali ed offrire a Monaco una nuova casa della danza.

Centro di Creazione Coreografica TROIS C-L
Piattaforma per la danza contemporanea del Lussemburgo, il è un fervente luogo di supporto, creazione, diffusione e formazione continua riservato ai danzatori e coreografi professionisti sia nazionali che internazionali, con una particolare attenzione alla sensibilizzazione della cultura e del pubblico della danza.