DISPLACEMENT
Mithkal Alzghair (SY)
Coreografia Mithkal Alzghair
Danzatori Rami Farah, Shamil Taskin, Mithkal Alzghair
Assistenza alla drammaturgia Thibaut Kaiser
Luci Séverine Rième
Coproduzione Godsbanen – Aarhus (Danemark)/Musée de la Danse-CCN de Rennes et de Bretagne / Foundation AFAC / Les Treize Arches-Scène conventionnée de Brive.
Con il sostegno di Centre National de la Danse – Pantin, France, Studio Le Regard du Cygne, Théâtre Louis Aragon, scène conventionnée danse de Tremblay-en-France
Progetto sostenuto da La Francia in Scena,
stagione artistica dell’Institut francais Italia / Ambasciata di Francia in Italia
FOCUS YMAMEC
PRIMA NAZIONALE
VENERDÌ 25 Maggio 2018
CASA DEL TEATRO
dalle ore 21.00
spazio > Corso Galileo Ferraris 266, Torino
Displacement, creato nel 2016, è una danza di folklore e di guerra, dove si racconta di migrazione e rivoluzione. La speranza di scappare consapevoli che tornare è impossibile.
La creazione nasce dal ciò che l'autore osserva nel mondo odierno, le problematiche legate alle migrazioni, la violenza, gli omicidi, i massacri e le rivoluzioni che infiammano il Medio Oriente, scuotendo e plasmando il patrimonio lasciato da tali condizioni politiche, sociali e religiose a lungo termine. L'obiettivo è definire l'identità del corpo siriano, il patrimonio riconosciuto, vissuto, costruito internamente sul proprio corpo per capire dove scovare ancora uno spazio di libertà e dove ripartire per ricostruire un'eredità differente, che può ancora essere work in progress.
Lo spettacolo ha vinto il primo premio nel contest internazionale Danse Élargie, organizzato dal Théâtre de la Ville de Paris e il Museum of Dance / CCN Rennes et de Bretagne.
Mithkal Alzghair è un danzatore e coreografo siriano. Si è formato a Damasco, completando la sua formazione a Montpellier, dopo essere fuggito dalla Siria, per scappare dalla guerra. Nella sua danza il repertorio tradizionale interagisce con l’esperienza militare. L’autore porta in scena le sue scelte ideologiche, il bisogno di raccontare la sua storia, dove convivono il bisogno di libertà e le tradizioni del suo popolo, contestualizzate in una quotidianità ferita dagli eventi sociali e politici.Ha studiato all’Higher Institute of Dramatic Art di Damasco, Syria, e ha un master in studi coreografici “ex.e.r.ce” presso il Centro Nazionale di Coreografia di Montpellier, Francia. Si è esibito sotto la direzione di diversi coreografi e ha recentemente collaborato con la compagnia italiana In-Occula per il progetto europeo Crac.
A fine serata seguirà un incontro tra il pubblico e l’artista siriano Mithkal Alzghair in collaborazione con il DAMS/UniTO coordinato dalla studiosa e docente di storia della Danza Susanne Franco con la presenza di una delegazione di Medici Senza Frontiere > L’artista protagonista di Interplay offrirà al pubblico un’esperienza ravvicinata della sua arte e vita, indissolubilmente legata ai territori di origine e alla ricerca della propria identità, attraverso il folklore e l’incontro con altri luoghi e culture.