Il gioco del gregge di capre
Fabrizio Favale (Bologna)
ideazione‚ ricerche e coreografia Fabrizio Favale
assistente alla coreografia Andrea Del Bianco
realizzazione set Le Supplici
danza Fabrizio Favale
collaborazioni tecniche e foto Alberto Trebbi
il brano è stato realizzato a RAUM Bologna‚ settembre ’08
Lunedì 18 maggio
dalle ore 20.30
spazio > Teatro Vittoria‚ Via Gramsci 4 − Torino
Prima Regionale
Il lavoro è basato sull’elaborazione di dinamiche caprine e azioni legate a un immaginario magico‚ che rimanda a un mondo arcaico di un Italia contadina.
“Il Gioco del Gregge di Capre” è il Capitolo VII dal progetto “La collana di Aleppo” produzione 2009‚ libera composizione di danze di cinque danzatori la cui natura è di ordine misto fra reale (il corpo che emette dinamiche) e fantastico (lo sfondo immaginale sul quale poggia).
Fabrizio Favale.
Solista della compagnia Virgilio Sieni dal 1991 al 1998‚ danza come ospite e collaboratore alla coreografia nelle compagnie Michele Pogliani e MK.
Più volte premiato dalla critica‚ nel 1996 Fabrizio Favale riceve il “premio della critica come miglior danzatore italiano dell’anno”. Nel 1999 iniziando un percorso indipendente di ricerca nella coreografia‚ fonda la Compagnia Le Supplici.
Le Supplici intendono la danza come una pratica che delinea di volta in volta panorami che richiedono di essere contemplati‚ perché la cifra in cui si manifestano è l’incantamento. Affascinato dal sogno‚ dalla spontaneità con cui irrompe‚ e dallo “spazio negativo”‚ ossia quel determinato momento in cui l’assenza di azioni nel “fuori”‚ sulla scena o nel mondo‚ permette l’espandersi di un immaginario “dentro” lo spettatore‚ il gruppo nella costruzione dei propri lavori non si occupa del fare quotidiano‚ disgregandolo e ricostruendolo‚ ma si volge verso lontananze immaginate.