O | PROIEZIONE
DELL’ARCHITETTURA OSSEA
concept, coreografia e azione Nicola Galli
Produzione Urbanica Festival, Teatro Julio Cortazar
Selezionato alla Vetrina AnticorpiXL 2014
Prima Regionale
Venerdì 12 Giugno
BLITZ METROPOLITANI
dalle ore 18.00 a seguire aperitivo
spazio > MEF Museo Ettore Fico
Eventi site specific
in tema con la mostra Plastic Days
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Superficie vertebrale, rettilineo, salita e discesa.
Continua transizione tra due punti, arco di congiunzione.
Pudico scricchiolio osseo, liquido sinoviale compresso.
Massima estensione e flessione articolare, finecorsa. Condizionamento operante fisico: minor superficie occupata - massima concentrazione proiettata, riorganizzazione dell'architettura portante.
Tracciato di presenza permanente, postuma. Codice morse.
Approssimazione grafica del suolo attraversato.
O | proiezione dell'architettura ossea è una breve performance che fa parte del progetto MDV, assieme all'installazione corporea "prime visioni sottocutanee" e all'installazione "OSSO". Il performer si muove su una piattaforma quadrangolare agendo sulla massima estensione e compressione delle singole articolazioni. Lo spazio bianco e quadrato, analizzato secondo lo studio sulla proporzione umana e lo sviluppo naturale della spirale logaritmica, viene interpretato nella sua semplicità: una geometria statica caratterizzata dalla ripetizione di quattro lati eguali e quattro angoli uguali. Il corpo disegna segmenti e figure che segnano la morbida superficie ricoperta di pluriball, attraverso il peso proiettato al suolo durante l'esecuzione. Il continuo passaggio del performer rilascia un residuo grafico e sonoro, accelerando la visione futura dell'endoscheletro.
Nicola Galli si occupa di ricerca corporea, declinata in azioni e dispositivi che spaziano dalla coreografia alla performance, dall'installazione all'ideazione grafico-visiva. Nel suo lavoro, il corpo diviene il centro irradiante di un discorso artistico in relazione alla natura organica e inorganica del tempo, dello spazio, della luce, del suono: un intreccio che si sostanzia in una sensibilità scenica votata all'esplorazione del movimento come panorama ibrido di saperi. Le sue creazioni manifestano un'inclinazione analitica, che dal 2010 egli traduce nei quattro episodi coreografici e nelle due installazioni appartenenti al progetto MDV [Metamorfosi del vuoto], sorta di progressiva indagine intorno alle forme pure e alle nozioni di stratificazione e paesaggio: IO SONO QUI (2011), prime visioni sottocutanee (2011), O | proiezione dell'architettura ossea (2012), OSSO (2012), JUPITER AND BEYOND (2013-2014), Delle ultime visioni cutanee (2014). Parallelamente alla ricerca più specificamente artistica, Nicola Galli sviluppa percorsi formativi dedicati a bambini e adulti: Giardino Motorio, Corpo Agibile.
Nicola Galli (1990, Ferrara), dopo una formazione come ginnasta agonista, si è avvicinato alla pratica corporea studiando i linguaggi del teatro fisico e della danza presso il Teatro Nucleo di Ferrara. Ha inoltre studiato danza rinascimentale, moderna, hip hop, body percussion, tecnica dei tamburi giapponesi e riequilibrio muscolare Metodo Monari. Come danzatore ha lavorato dal 2010 al 2014 nella compagnia di danza CollettivO CineticO, diretta da Francesca Pennini. Tramite l'associazione culturale Stereopsis, fondata nel 2012, sviluppa progetti di comunicazione, grafica e siti web. Dal 2013 è direttore artistico e responsabile immagine di TOTEM Festival (Ferrara). Dal 2014 è artista sostenuto da TIR Danza.
www.nicolagalli.it