INTERPLAY/15

di Marielle Morales
con Marielle Morales, Agathe Thévenot
Con il sostegno di Federation Wallonie Bruxelles, Wallonie- Bruxelles International (WBI), Théâtre Marni, Théâtre Les Brigittines from Belgium and CDC (Centre de Développement Chorégraphique) of Toulouse and CDC Le Gymnase of Roubaix, France
distribuzione Curtain Call Productions and Grand Studio, Brussels
all'interno del progetto SWITCH / Shared choreographic residencies
e con il sostegno di Interplay festival

Venerdì 5 Giugno
ore 21.00
spazio > MOSAICO DANZA
in collaborazione con Grand Studio - Bruxelles (BE)

All'interno del progetto SWITCH / Shared choreographic residencies realizzato da Mosaico Danza con Grand Studio di Bruxelles, innovativo centro coreografico diretto da Ivan Massey che offre agli artisti, oltre a uno spazio prove, consulenza artistica e organizzativa nonché sostegno alla diffusione, viene presentata nello spazio di Mosaico Danza la coreografa francese residente in Belgio Marielle Morales con il suo RUSHING STILLNESS, un lavoro sulla percezione del tempo e il suo modificarsi in base all'età della vita che si sta attraversando che vedrà in scena 4 performer appartenenti a 2 diverse generazioni. Sullo sfondo, l'idea che tutto sia in costante mutamento (il mondo minerale, vegetale, animale...). L'unica cosa fissa è il cambiamento, ovvero la costante trasformazione e metamorfosi in cui siamo immersi.

Marielle Morales è una coreografa, performer e docente; si è formata in danza contemporanea al Conservatorio di Bordeaux. Dopo la laurea è andata a Madrid, dove ha lavorato con le compagnie Provisional Danza, Sol Pico, Lapsus, Siamb Collective, Ziklo Efe. La sua complessa ricerca sul movimento riguarda anche l'improvvisazione e la contact, la bienergetica, lo yoga, il Body Mind Centering e lo Skinner Releasing.
Dal 2000 crea i propri lavori come coreografa. Ha lavorato come assistente di Pierre Droulers (Charleroi-Danses) per il Balletto dell'Opera di Lione. Dal 2003 vive e lavora in Belgio, dove ha fondato la compagnia Mala Hierba nel 2004. Con Un gouffre sous l'épaule e Le PLI si aggiudica per due anni consecutivi il premio per la miglior mise en scéne al BE Festival di Birmingham (UK).
Ha presentato i propri lavori in numerosi festival europei (Francia, Belgio, Spagna, Grecia, Inghilterra).
Grazie a Interplay/15 è per la prima volta in Italia.

www.grandstudio.be