Le sindrome de l’exilé
Babacar Cissé (F)
coreografia e messa in scena Babacar Cissé
assistente alla coreografia Tayeb Benamara‚ Guillaume Chan Ton
luci Yvan Labasse
scenografie Marc Valladon
produzione Cie les Associés Crew
co-produzione CCN de la Rochelle‚ Initiative d’artiste en danse urbaine‚
OARA‚ IDDAC‚ Centre de danse du Galion‚ DRAC Aquitaine
sostenuto da CDC le Cuvier‚ Pôle culturel Ev@sion d’Ambarès‚
Lagrave‚ l’espace Mouneyra e SACD Beaumarchais
partecipazione alla tournée Dance Roads sostenuta da Conseil Régional Aquitaine
Prima Nazionale
progetto sostenuto dalla Fondazione Nuovi Mecenati/Ambasciata di Francia in Italia
Lunedì 21 Maggio 2012
ore 21.00
spazio > Fonderie Teatrali Limone / Sala Grande
Chi meglio di un artista può comprendere l’esilio? “Conosco il viaggio‚ la strada verso la stazione... i treni rendono concreti i ricordi e le destinazioni future della mia vita. Essi ci conducono lontano da un luogo di noi stessi per condurci in un altro luogo che spesso diventa l’esilio della ricerca...”
Babacar Cissé
Quando tornare da questo viaggio? Perché restare o partire? Non ci siamo forse posti queste domande almeno una volta nella nostra vita? Sicuramente consociamo il dolore che si prova lasciando la propria terra natale‚ la speranza di trovare altrove un futuro migliore. Il concetto di esilio implica la partenza verso un’altra destinazione conosciuta o sconosciuta e dunque l’abbandono di qualcosa‚ la necessità di cercare una parte di se stessi… Partire da qui‚ per andare verso dove?
Babacar Cissé è coreografo e direttore artistico della compagnia Les Associés Crew‚ fondata nel 2006 ma attiva da più di 10 anni in Francia‚ nella regione di Bordeaux. Essa si compone di 7 danzatori di diversa provenienza (jazz‚ classica‚ hip hop‚ afro‚ contemporanea). La compagnia è sostenuta da Le Cuvier (Artigues-près-Bordeaux)‚ Initiatives d'artistes en danses urbaines (Paris)‚ la DRAC Aquitaine‚ le Conseil Régional d’Aquitaine‚ le Conseil Général de la Gironde‚ le Théâtre de Bressuire (Deux Sèvres)‚ la ville de Cenon.