LOOM
Yuval Pick (IL/FR)
Coreografia Yuval Pick
Consulenza Sharon Eskenazi
Con Julie Charbonnier e Madoka Kobayashi
Musica di Nico Muhly - Drones & Piano (part I, II, III- 8th tune, IV) e Finale
Disegno Luci Nicolas Boudier
Costumi Aude Bretagne e Pierre-Yves Loup-Forest
Produzione CCNR / Direction Yuval Pick
Co-produzione Les Subsistances
Prima Regionale
Venerdì 27 Maggio 2016
ore 21.00
spazio > FONDERIE TEATRALI LIMONE / SALA GRANDE
Loom, il nuovo duo di Yuval Pick, il coreografo che è diventato direttore del CCN de Rillieux-la-Pape dopo Maguy Marin e che incantò il pubblico di Interplay 2012 con il magnetico Score, è creato in stretta sinergia con il compositore Nico Muhly, autore le cui opere vengono commissionate dalla Metropolitan Opera di New York e che forse abbiamo ascoltato nei lavori coreografici di Benjamin Millepied.
La percezione di Yuval Pick della musica di Nico Muhly, si manifesta attraverso la sua struttura, una sorta di impalcatura che Yuval desidera portare alla luce. La musica di Muhly crea spazi per danzare. L'essenzialità strutturale di Muhly dà luogo a un processo di ricerca che può essere quasi antropologico. Il duo che Yuval Pick ha creato è incentrato sull'idea di svelare la natura del movimento, una forma arcaica di energia, accentuando un'espressione dionisiaca. Il movimento si concentra sul centro del corpo. I movimenti periferici sono messi da parte, optando invece per una spinta interna al movimento maggiormente bilanciata su torso e bacino.
Il lavoro è strutturato sulla base di questa idea di dinamica che segue i nostri modelli di respirazione. Più che il respiro del movimento, è il suo ritmo a strutturare la forma dello spettacolo e il dialogo che c'è con la musicalità del corpo. La struttura musicale è un punto di partenza per la ricerca di Pick nella musicalità del movimento. Durante il processo creativo, la partitura di Nico Muhly è stata talvolta intrecciata al processo, talvolta totalmente lasciata fuori. Le due strutture ritmiche, musicale e coreografica, hanno una loro vita singolare e interna e questo consente un ricco scambio di dialogo tra loro. La scelta dei danzatori è sempre fondamentale per Yuval Pick. Ha scelto di creare questo duo per Julie Charbonnier e Madoka Kobayashi, che sono diventate le due principali esponenti femminili della sua filosofia del movimento. Per molti anni hanno condiviso il suo percorso coreografico, e l'intensità della loro presenza ha permesso a Yuval Pick di affinare la propria ricerca, un gesto artistico generoso e senza compromessi.
Yuval Pick, nominato direttore del Centro Coreografico de Rillieux-la-Pape nel 2011. Ha avuto una lunga carriera come coreografo, ballerino ed insegnante. In primo luogo ha studiato alla Scuola di Danza Bat-Dor a Tel Aviv, poi nel 1991 è entrato nella Batsheva Dance Company. Quattro anni dopo ha lasciato la compagnia per iniziare a lavorare come artista internazionale insieme con Tero Saarinen, Carolyn Carlson e Russel Maliphant. Nel 1999 entra a far parte del Balletto dell'Opera di Lione e fonda la propria compagnia, The Guests, nel 2002.
Da allora ha creato un folto repertorio di opere segnate dal suo elaborato e stratificato vocabolario di movimento, accompagnato da decine di compositori. Nel suo lavoro le relazioni tra individui e gruppi sono spesso evidenziate.
Ha creato Popular Music (2005), Strand Behind (2006) per il Festival Agora (IRCAM) e per il Conservatorio Nazionale di Musica e di Danza (CNSMD) di Lione, /Paon/ (2008) per il Junior Ballet di Ginevra e 17 drops. Nel 2010, ha creato Score e poi The Him per il Junior Ballet del Conservatorio Nazionale di musica e danza (CNSMD) di Parigi e il trio PlayBach su invito di Carolyn Carlson. Nel 2012, No Play Hero, con la musica di David Lang e Folks per la Biennale di Danza di Lione. Nel 2014, due creazioni, il duetto Loom con la musica di Nico Muhly e Ply piece per cinque danzatori con il compositore americano Ashley Fure. Nel 2015, crea Apnée (Corps vocal), un pezzo per 4danzatori e 6 cantanti, poi Are Friends Electric? ideato attorno alla musica di Kraftwerk.
Julie Charbonnier, ha studiato al Conservatorio Nazionale di Musica e Danza di Parigi dal 2010 al 2013, poi studia nella Scuola P.A.R.T.S. di Bruxelles. Nel 2014 si unisce alla compagnia stabile del Centro Coreografico de Rillieux-la-Pape (CCNR) per la parte del duetto Loom.
Madoka Kobayashi, tra il 2003 e il 2005 studia presso la Showa School in Giappone, poi si trasferisce in Inghilterra per studiare presso la Rambert School. Nel 2006, entra a far parte della Realm Dance Company di Londra, poi della Compagnia RODA a Leeds. Nel 2010, ha partecipato a WA, un evento organizzato dall'Università degli Studi di Musashino a Tokyo e nel 2011 entra a far parte della compagnia stabile del Centro Coreografico de Rillieux-la-Pape.
Nico Muhly è un compositore di musica da camera, per orchestra, musica sacra, opera, balletto e per numerose collaborazioni nei più differenti campi artistici. I suoi lavori sono stati commissionati da St. Paul Cathedral e da Carnegie Hall e ha composto musiche corali per Tallis Scholars e Hilliard Ensemble, canzoni per Anne Sofie von Otter e Iestyn Davies, per la violinista Hilary Hahn e un concerto per viola per Nadia Sirota. La Metropolitan Opera gli ha appena commissionato la composizione di Marnie per la stagione 2019/2020, basato su un romanzo del 1961 di Winston Graham che è stato adattato per il cinema da Alfred Hitchcock.
Muhly ha arrangiato musiche per i lavori coreografici di Benjamin Millepied, inclusa la recente creazione per Paris Opera Ballet, e per film quali The Reader, Kill Your Darlings, and Me, Earl And The Dying Girl oltre ad aver lavorato agli arrangiamenti per Antony & the Johnsons e the National.
Il suo album di debutto Speak Volumes (2007) ha segnato l'inizio di una proficua collaborazione con gli artisti dell'etichetta islandese Bedroom Community e con il cantautore Thomas Bartlett (Doveman).
www.ccnr.fr